L’Acd Guidonia Montecelio scende
in campo domani mattina, calcio di inizio alle 11, presso il “Comunale” di
Guidonia, ingresso gratuito, per la seconda giornata del campionato di
Promozione contro la Valle del Tevere. Giallorossoblù a caccia dei primi punti
stagionali dopo la sconfitta all’esordio contro il Sant’Angelo Romano. Partita
molto delicata anche perché contro una delle squadre accreditate alla vittoria
finale.
Dopo aver evidenziato un buon
possesso palla, ma una scarsa capacità di andare alla conclusione, il Guidonia
in questa settimana ha provato durante gli allenamenti diverse soluzioni per
giungere al tiro. Allenamenti specifici che dovrebbero portare a qualche
risultato nei primi 90 minuti casalinghi della stagione.
Nel corso della seconda puntata
del reality show “Cuore Guidoniano”, in onda questa sera sul portale d’informazione
La Web Tv, il preparatore dei portiere Amedeo Tramontano ha analizzato così la
scorsa gara e ha anticipato alcuni temi di quella successiva: “Contro il Sant’Angelo
Romano probabilmente la gara sarebbe terminata con un risultato a reti
inviolate senza quella punizione anche se gli avversari erano stati in grado di
metterci in difficoltà. Forse abbiamo peccato di ingenuità. Contro la Valle del
Tevere sarà difficile, ma ogni partita presenta una storia a parte. Possiamo
giocarcela”.
Deve cambiare l’approccio alla
partita. Contro il Sant’Angelo, il Guidonia ha faticato nei primi 12 minuti dei
due tempi. Questo domani non deve accadere.
Quella contro la Valle del Tevere
è diventata una classica della categoria: nel 2013/2014 la sfida è valsa per la
semifinale della Coppa Italia di Promozione (all’andata vittoria per 6-3 del
Guidonia, al ritorno 2-0 per la Valle del Tevere); nel 2014/2015 doppio
successo dei prossimi avversari per 2-0 all’andata e 2-1 al ritorno. Insomma, i
precedenti dicono Valle del Tevere insieme al pronostico della vigilia. Al
Guidonia il compito di ribaltare tutti questi discorsi.
Calcio d’inizio alle 11, anche
per questa stagione ingresso gratuito. Arbitro dell’incontro Piero Cumbo di
Agrigento, assistenti Lorenzo D’Ilario di Roma 1 e Marco Bianchi di Roma 2.
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